Rika Furude - Scheda Aggiornata 2

« Older   Newer »
  Share  
Alessandro Beretta
view post Posted on 15/1/2015, 09:43





» Nome: Rika
» Cognome: Furude
» Età: Diciannove anni
» Razza: Umana
» Sesso: Femmina
» Luogo di Nascita: Hinamizawa
» Allineamento: Neutrale Buono
» Classe: Sacerdotessa

» Aspetto Fisico
La schiena si lascia attraversare da una chioma di lunghi e fluenti capelli blu, talvolta legati in una graziosa coda con un fiocco rosso.
La giovane tiene a se stessa, ma al contempo ama la semplicità che le ricorda tanto il suo villaggio natale; per questo indossa un completino azzurro leggermente scollato che lascia le spalle al vento e le arriva alle ginocchia.
In mezzo a tutte le sfumature di blu risaltano i lucidi e profondi occhi neri che lasciano intravedere la beata innocenza di una fanciulla, lo specchio della sua anima.
I piedi pestano, nudi, ogni luogo in cui passa la ragazza, ed i suoi 170 centimetri d'altezza le donano una figura abbastanza slanciata.
Per quanto riguarda il suo peso.. non si chiede mai ad una donna!

» Aspetto Psicologico
Come può non essere buona e gentile una ragazza dall'aspetto tanto angelico?
Nonostante sia cresciuta, sono rimasti in lei alcuni tratti da bambina come ad esempio la classica spensieratezza d'ogni bimba e la buona(?) abitudine a dire sempre la verità.
E' una ragazza che ama parlare ed esprimere i propri pensieri al prossimo, socievole, e forse (a detta di molti) anche troppo buona; tende infatti a preoccuparsi più per i suoi amici, che per la sua persona.
Istintivamente, cerca di "capire gli altri" analizzandone le emozioni, e risollevando il morale delle persone che hanno bisogno di aiuto.
Rika però è una donna, e in quanto tale possiede alcuni difetti, quali un po' di pigrizia verso ciò che non la attrae e l'incapacità di analizzare i sentimenti del suo cuore, difetto che spesso la porta ad atteggiamenti che non si addicono alla sua persona.
Solo pian piano, con il passare del tempo, il suo carattere si avvicina a quello di una vera donna; la giovane si fa più seria (ma non troppo), prova sentimenti nuovi come ad esempio l'amore, il desiderio di una famiglia, ed il pianto diventa un evento sempre più raro.
Rimangono tuttavia alcuni "pezzi" del suo carattere passato come il sognare ad occhi aperti, o la sua particolare spensieratezza, che la caratterizza da sempre.

» Background
Solitamente, si tende a pensare che la storia dei giovani eroi di domani sia necessariamente triste, fatta di perdite e stenti al limite dell'immaginabile.
Beh, per Rika non è stato così, o almeno non del tutto.
La morte dei suoi genitori la rese sola, ma non nutriva particolari sentimenti verso di loro (specie verso la madre) e riuscì a superare molto rapidamente la sua grave condizione, questo anche grazie a Satoko, una speciale amica con cui scelse di convivere e che col tempo lenì le ferite date dalla solitudine.
A causa della mancanza di una vera e propria scuola nel paese non ha potuto costruirsi una buona cultura, tutte le conoscenze che ha sul mondo le sono state impartite da viaggiatori occasionali, amici, e dallo Zio Renal (noto giramondo); ed è proprio grazie alle sue storie che la piccola prende la drastica decisione di intraprendere un viaggio per visitare i luoghi che prima poteva immaginare solo nei racconti, partendo proprio alla volta della casata che accolse lo Zietto stesso: la Von Seamond.
Perché partire ad otto anni alla volta di Arianrhod...? Bella domanda.
...
Una volta raggiunta la casata Von Seamond Rika divenne un membro ufficiale di questa, e con il passare degli anni strinse amicizia con parecchi compagni di avventure tra cui un guerriero grande nell'animo così come in spada, il suo nome era Brost Grillet; tra i due nonostante la differenza d'età vi è sempre stata molta intesa, ma non ebbero mai il tempo necessario per conoscersi oltre alle missioni, e forse fu anche quella la ragione per cui nacquero frequenti (ma mai fatali per la loro amicizia) litigi.
Dopo l'ennesima discussione con l'amico, sentitasi abbandonata e sola in un mondo che non le dava alcuna prospettiva di felicità, decise di compiere il gesto estremo attraversando il portale dimensionale nascosto tra gli alberi del bosco in cui abitava; varcato il portale non ci sarebbe stato altro che un viaggio tra i caotici vortici spazio-temporali dell'Universo, un viaggio in cui non si cammina, un viaggio in cui si fluttua tra i meandri della corrente caotica sperando che questa corrente possa spiaggiarti in un loco migliore, e nel caso più fortuito uscirne senza gravi problemi psico-fisici.
Ma lei ci provò, fu coraggiosa, e fu proprio quel coraggio (o quell'incoscienza?) a farla atterrare in un nuovo mondo, ora conosciuto come Endlos.. ma cos'era successo al suo corpo?
Perché da un momento all'altro vedeva tutto da molto più in alto e sentiva il seno molto più grande?
Si avvicinò alla pozzanghera d'acqua da lei poco distante, ed i raggi del sole specchiarono il suo viso sulla patina acquea.
E realizzò di aver perso la gioventù e le sembianze della piccola bambina che era prima.
Rimase semplicemente attonita e scioccata dinanzi al suo nuovo corpo adulto e formoso, possibile che fosse rimasta intrappolata in quei vortici per così tanto tempo?
"Stupido portale.."


» Passive

Cleanliness of the Shrine Maiden
Ella, nell'insieme delle sue movenze e parole, è la personificazione dell'innocenza ed ingenuità, la più spontanea ed alta figura della purezza tipica dei bambini.
Ogni emozione espressa dalla giovane metterà in risalto quelle tenere parti del carattere complici della sua persona, ispirando negli occhi di chi le parla un senso di fiducia, amore e tanta, tantissima tenerezza.
Abilità Passiva

Airiness of the Shrine Maiden
Tranquillità e spensieratezza della sacerdotessa sono tali da risultare palpabili a lei e a chi rimane in sua prossimità.
Gli alleati accanto a Rika possono avvertire in sè stessi un sentimento di particolare coraggio in grado di alleviare le proprie sofferenze interiori ed infondere nei loro cuori un grande senso di volontà, tale da renderli resistenti a qualsiasi atto di volontà altrui mirato alla loro incolumità.
Un alleato affetto dall'aura della sacerdotessa guadagna una leggera resistenza alla magia, equivalente ad un consumo basso.
Abilità Passiva

Sixth Sense
La continua pratica della divinazione ha giovato alle capacità di percezione della sacerdotessa, che ha sviluppato il sesto senso: l'intuizione. Se nell'Universo scorrono energie negative mirate alla sua persona o agli alleati, la giovane le percepirà nell'aria sottoforma di una manifestazione fisica del corpo (come un'inspiegabile sensazione di disagio), senza però conoscere la fonte di provenienza.
L'abilità funziona in un'area di dieci metri attorno alla sacerdotessa.
Abilità Passiva


» Tecniche

Will of the Shrine Maiden
Rika ha superato la sua fase da spettatrice ed ora è lei a decidere e costruire il suo futuro.
L'estrema volontà di rimanere in quel mondo non perpetra solo per il corpo della giovane, ma si estende attraverso la natura a lei circostante sino all'Universo, che accoglie la richiesta d'aiuto alterando in un battito di ciglia le forze che regolano il mondo.
Se a minacciare l'indennità della sacerdotessa o di un suo alleato è la parte corporea di un essere vivente, questa verrà inspiegabilmente bloccata da una forza sconosciuta, qualunque altra forma di attacco emetterà un breve ed accecante bagliore prima di sparire completamente dallo scenario.. come? Mistero della fede, curiosare nelle azioni delle divinità non rientra nell'interesse degli umani.
Difesa Assoluta - Consumo Critico

Long Time Ago..
Il passato è passato, cambiarlo non è concesso a noi umani, ciò che è successo rimarrà per sempre celato e nascosto nelle profonde viscere dell'Universo, in attesa che qualcuno rimandi alla mente quei momenti e quei ricordi.
Con un pizzico di concentrazione Rika è in grado di proiettare la sua anima nel passato, diventando spettatrice di eventi già trascorsi nel luogo in cui si trova; la chiarezza con cui si distinguono le immagini dipende dalla quantità di tempo trascorso dall'azione che si desidera guardare.
Tramite tocco la sacerdotessa può scegliere di trasportare con sè eventuali alleati.
Il QM può scegliere, a sua discrezione, di rivelare immagini più o meno dettagliate.
Consumo Medio

Oracle
Uno specchio o un riflesso è il catalizzatore necessario per lasciare che si manifesti una magica opera di divinazione, quel velo d'acqua su cui si posa lo sguardo della sacerdotessa rivela agli occhi suoi ed alleati un'area del mondo a loro sconosciuta, o in alternativa una persona, a patto che la sacerdotessa conosca il volto di chi voglia rintracciare.
Consumo Medio

Gaze of the Goddess
Tramite preghiera la chierica è in grado di ottenere momentaneamente lo sguardo ultra-terreno di una Dea, ciò le permette di notare dettagli impercettibili ad un occhio umano, come presenze spirituali, trappole nascoste, mostri invisibili ed altre eventuali entità normalmente non rilevabili.
Consumo Medio

Time Gate
Rika è in grado di accedere alle memorie e ai ricordi registrati nell'universo carpendo da esso qualsiasi informazione riguardo al passato del soggetto (vivente o non) con cui ha stabilito il contatto.
Essendo la mente umana limitata, cercare di immagazzinare vaste quantità di ricordi potrebbe risultare deleterio per il cervello, causando perdite parziali o totali della memoria o disturbi dissociativi dell'identità, l'utilizzo della tecnica è quindi limitato dal buonsenso.
Così come la sacerdotessa può funzionare da ricevitore, è anche perfettamente in grado di sostenere il processo inverso inviando le sue memorie alla persona toccata.
Nonostante la banalità del gesto, utilizzare questo tipo di abilità è particolarmente stancante per la sacerdotessa che avvertirà un leggero senso di stanchezza e dispersione subito dopo aver concluso l'azione, per questo l'uso di questo potere è limitato ad una volta al giorno, riutilizzabile dopo qualche ora di riposo.
Consumo Medio

Shared Senses
Una delle più fastidiose cose che possono capitare ad una sacerdotessa che vede oltre la razionalità umana è conoscere la verità e non poter essere creduta a causa dello scetticismo popolare.
Rika è in grado attraverso la volontà di condividere la sua prospettiva del mondo con un'altra persona, che percepirà la realtà circostante con gli stessi sensi super-sviluppati della sacerdotessa.
Consumo Basso

Insight
La sacerdotessa ricorre al più puro esercizio della divinazione, estendendo coscienza e percezione oltre alla normalità.
Per un turno essa potrà avvalersi del potere della lettura delle energie Universali (anche detta Intuizione), cogliendo l'alternativa più adatta alla situazione o concedendosi piccole previsioni come il risultato del lancio di un dado.
La previsione è puramente soggettiva e non cade nell'auto-conclusività nei confronti del risultato deciso dal QM, che potrà scegliere se tenere conto o meno delle capacità di previsione della sacerdotessa.
Consumo Basso

Random Flux
Cosa non si fa per accontentare i capricci di una bambina..
Tramite questa tecnica (utilizzabile solo in giocate con un Quest Master) il caster stabilisce un legame con il flusso Divino, che provvederà a far accadere qualcosa di magico e imprevedibile sul "campo da gioco".
Durante una fuga un albero pericolante potrebbe cadere nel momento giusto tra voi e gli inseguitori, un terremoto potrebbe spaventare i lupi che vi hanno appena accerchiato e farli fuggire.. consumo variabile, più si spende e più sarà grandiosa la sorpresa. A discrezione del Quest Master.
Consumo Variabile


» Equipaggiamento

Bastone di Oyashiro
Il bastone impugnato dalla sacerdotessa è più di un semplice artefatto, esso racchiude nel suo legno decenni di storia ed è uno dei primi oggetti, tramandato dalle generazioni, ad essere stato utilizzato nel nome di Oyashiro.
L'oggetto è identificabile come un bastone di circa un metro di lunghezza con all'estremità più alta alcune strisce spiegazzate di plastica bianca e rossa, lunghe circa quaranta centimetri; nonostante l'apparenza comune, l'artefatto è intriso di mistero e potere ed il suo utilizzo è riservato alla Reincarnazione di Oyashiro, cioè Rika.

» Absorb
Ovunque sia la ragazza, gli sconfinati poteri sigillati dentro all'artefatto saranno sempre accanto a lei affiancandola nelle sue avventure, pronti ad essere sprigionati nei momenti del bisogno.
Il bastone è in grado di assimilare le abilità altrui per poterle riutilizzare in seguito simulandone il movimento energetico, a patto che il proprietario della tecnica originaria sia d'accordo e che il tipo di tecnica da assorbire sia compatibile con la classe della sacerdotessa.
Qui in seguito, la lista delle tecniche assimilate (al momento nessuna, solo esempi):
CITAZIONE
Oracle
Uno specchio o un riflesso è il catalizzatore necessario per lasciare che si manifesti una magica opera di divinazione, quel velo d'acqua su cui si posa lo sguardo della sacerdotessa rivela agli occhi suoi ed alleati un'area del mondo a loro sconosciuta, o in alternativa una persona, a patto che la sacerdotessa conosca il volto di chi voglia rintracciare.
Consumo Medio

Oracle
Uno specchio o un riflesso è il catalizzatore necessario per lasciare che si manifesti una magica opera di divinazione, quel velo d'acqua su cui si posa lo sguardo della sacerdotessa rivela agli occhi suoi ed alleati un'area del mondo a loro sconosciuta, o in alternativa una persona, a patto che la sacerdotessa conosca il volto di chi voglia rintracciare.
Consumo Medio

Oracle
Uno specchio o un riflesso è il catalizzatore necessario per lasciare che si manifesti una magica opera di divinazione, quel velo d'acqua su cui si posa lo sguardo della sacerdotessa rivela agli occhi suoi ed alleati un'area del mondo a loro sconosciuta, o in alternativa una persona, a patto che la sacerdotessa conosca il volto di chi voglia rintracciare.
Consumo Medio

Oracle
Uno specchio o un riflesso è il catalizzatore necessario per lasciare che si manifesti una magica opera di divinazione, quel velo d'acqua su cui si posa lo sguardo della sacerdotessa rivela agli occhi suoi ed alleati un'area del mondo a loro sconosciuta, o in alternativa una persona, a patto che la sacerdotessa conosca il volto di chi voglia rintracciare.
Consumo Medio

~ Compagna ~

[Bloccata]

» Nome: Hanyuu
» Cognome: Furude
» Pseudonimo: Oyashiro(-sama)
» Razza: Spettro
» Sesso: Femmina
» Età: Indefinita
» Aspetto Fisico: La ragazza indossa un costume molto simile ad un kimono diviso in più parti; una gonna rossa tendente sullo scuro è stretta in vita con un fiocco del medesimo colore, un karategi bianco e senza spalline le nasconde il piccolo seno, infine le braccia sono coperte da un tessuto cucito in un lungo cilindro roseo, dalle estremità tratteggiate di rosso.
Gli occhietti sono di un viola misto al grigio, mentre il colore dei capelli è un viola chiaro, molto tendente al bianco; per qualche motivo, dalla testa si notano due grandi corna nere simili a quelle di un caprone, che curvano verso il basso.
» Aspetto Psicologico: Non conoscendo appieno la storia di Hanyuu è difficile delineare un vero e proprio profilo psicologico secondo le sue esperienze passate, possiamo tuttavia parlare di lei basandoci sulle sue attitudini nell'attuale presente.
Prima di conoscere Rika nutriva ancora sentimenti positivi verso il futuro, solo successivamente sviluppò la tendenza a vedere il bicchiere mezzo vuoto, perché crede che se si è ottimisti verso la vita e questa prende una brutta piega, nascono nel cuore sconforto e tristezza; per lei è meglio essere sempre pessimisti e sorridere se qualcosa prende miracolosamente il verso giusto, piuttosto che pensare positivo e soffrire nel momento in cui la fortuna ci volta le spalle.
E' una ragazza abbastanza paurosa ed arrendevole, crede nell'impossibilità di cambiare il Destino e cerca sempre di stare lontana dai problemi sperando che un colpo di fortuna li risolva al posto suo; è proprio per questi motivi che tra le due nascono frequentemente delle discussioni, in cui Rika non si risparmia di dirle in faccia alcune acide verità riguardo alle sue debolezze.
I suoi comportamenti spesso riconducono a quelli di una bambina, non è raro sentire i suoi lamenti quando deve adattarsi qualcosa che non le piace, o vedere le sue lacrime quando qualcuno la offende.
Nonostante queste sue piccole sceneggiate (date probabilmente dall'età e dall'assidua frequentazione di Rika fin da piccina) rimane comunque una ragazza dalla grande apertura mentale e un ugualmente grande senso di maternità e fratellanza nei confronti del prossimo.

» Biografia: Il passato di Hanyuu è avvolto nel mistero, persino Rika che condivide buona parte del suo tempo con lei conosce poco o nulla riguardo alle esperienze della compagna.
Secondo i vaghi e confusi ricordi di Hanyuu, era una piccola ragazza nata alcuni decenni prima di Rika, poco dopo o poco prima la seconda guerra mondiale, in una famiglia potente e molto protettiva nei suoi confronti.
Essendo Oyashiro un Dio di nicchia venerato da pochi ed avendo "Furude" come cognome, si presuppone che il suo luogo d'origine sia Hinamizawa.
Dagli abiti che indossa si potrebbe dedurre che sia stata lei la prima Reincarnazione di Oyashiro-sama, ed il fatto che dopo essere stata offerta come sacrificio in suo nome abbia preso il suo posto diventando a tutti gli effetti la Dea Oyashiro, potrebbe essere una conferma di questa teoria; inoltre solo Rika (che è la Reincarnazione attuale nell'epoca Shōwa) la può vedere e sentire, quindi ha maggior ragione credere che nel passato Hanyuu sia stata la prima Reincarnazione di Oyashiro-sama, e Rika stia solamente tramandando la tradizione per poi diventare a sua volta Oyashiro una volta morta, e seguire la nuova Reincarnazione (come Hanyuu ha fatto con lei) che nascerà per rimpiazzarla una volta emanato il suo ultimo respiro.
Oltre a data di nascita e carica sociale, non è possibile supporre alcun'altra ipotesi sulla vita condotta prima della morte, qualsiasi siano le sue ulteriori esperienze, rimarranno per sempre celate nel fondo dei suoi ricordi..

» Passive:

Conseguenza della Rinascita [Bloccata]
Hanyuu è uno spettro che viaggia sullo stesso piano degli umani, con la differenza che è immune a qualsiasi forma di Divinazione e non può in NESSUN modo sviluppare contatti con essi.
Questa sua fortunata (?) condizione la mette contemporaneamente in uno stato di vantaggio e svantaggio; può osservare ed ascoltare la vita altrui, ma non può interagire in alcun modo con nessuno, se non con la Reincarnazione attuale di Oyashiro-sama (ovvero Rika), e solo attraverso i sensi della vista e del suono.
Abilità Passiva

Unite nel sorriso, unite nel dolore [Bloccata]
Una volta incontrata la giovane sacerdotessa, Hanyuu ha sviluppato una connessione con lei che la porta tutt'ora a percepire sul suo corpo le stesse sensazioni tattili, gustative ed olfattive provate da Rika.
Essendo Hanyuu l'invisibile Dea Oyashiro e Rika la sua Reincarnazione nel mondo reale, entrambe sono rispettivamente parte spirituale e parte fisica di un Dio solo, l'ipotesi che assieme funzionino come un corpo unico non è completamente da scartare.
E' probabile che l'alto livello di sintonia corporea tra le due ragazze sia nato proprio grazie a questo legame spirituale.
Abilità Passiva


Revisione: Qui, Quo, Qua!

Cronologia Giocate:
Arrivo.



Edited by Alessandro Beretta - 19/1/2015, 20:22
 
Top
0 replies since 15/1/2015, 09:43   50 views
  Share